Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37206 del 7 settembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:37206PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di minaccia, di cui all'art. 612 c.p., è punito con la pena pecuniaria fino a 51 euro per i fatti commessi prima dell'entrata in vigore della riforma introdotta dal D.L. n. 93/2013, convertito in L. n. 119/2013, che ha elevato il limite massimo della pena pecuniaria a 1.032 euro. In tali casi, il giudice è tenuto ad applicare la pena più favorevole al reo, fissata in 51 euro, in ossequio al principio di irretroattività della legge penale sfavorevole sancito dall'art. 25, comma 2, Cost. e dall'art. 2 c.p. La determinazione della pena edittale applicabile deve pertanto avvenire sulla base della disciplina vigente al momento della commissione del fatto, senza che possano rilevare le successive modifiche normative in senso sfavorevole per l'imputato. Tale principio trova applicazione anche in sede di impugnazione, con l'obbligo per il giudice di annullare la sentenza che abbia erroneamente applicato la pena più severa e di disporre la rideterminazione della sanzione nel rispetto del trattamento sanzionatorio più mite.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Consigliere

Dott. MICCOLI Grazia - Consigliere

Dott. AMATORE Rober - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE presso la Corte d'Appello di Salerno;
nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del Giudice di Pace di Nocera Inferiore del 15.7.2009;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. ORSI Luigi, che ha concluso per l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata.
RITENUTO IN FAT…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.