Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15581 del 21 aprile 2022

ECLI:IT:CASS:2022:15581PEN

Massima

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Il pericolo di reiterazione del reato, quale presupposto per l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere, deve essere valutato in concreto sulla base di una complessiva disamina della personalità dell'indagato, delle modalità di realizzazione dei fatti a lui ascritti e della sua pregressa condotta criminale, senza che sia necessario accertare l'esistenza di "occasioni prossime" favorevoli alla commissione di nuovi reati. Pertanto, il giudice può ritenere sussistente il pericolo di recidiva anche in assenza di violazioni degli obblighi imposti con una misura cautelare meno afflittiva, qualora dalla valutazione complessiva degli elementi emerga una spiccata propensione dell'indagato a delinquere, desumibile dalla gravità e dalla reiterazione dei reati contestati, nonché dalla sua pregressa condotta criminale, caratterizzata da precedenti specifici e da una recente ricaduta nel delitto. In tali casi, il giudice può legittimamente ripristinare la misura più rigorosa della custodia cautelare in carcere, ritenendola l'unica adeguata a fronteggiare il concreto e attuale pericolo di reiterazione del reato, anche in assenza di nuovi elementi sopravvenuti rispetto alla precedente valutazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. SARACENO Rosa Anna - rel. Consigliere

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. GALATI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 02/04/2021 del TRIB. LIBERTA' di TARANTO;
udita la relazione svolta dal Consigliere SARACENO ROSA ANNA;
lette/sentite le conclusioni del PG DE MASELLIS MARIELLA;
Il Procuratore Generale conclude per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza resa in data 2 aprile 2021 il Tribunale di Taranto, pronunciando ai sensi dell'articolo 310 c.p.p., in accoglimento dell'appello proposto dal Procuratore della Repubblica…

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