Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1740 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:1740SENT

Massima

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Il potere di revoca di un'autorizzazione di polizia, quale quello relativo all'attività di accensione di fuochi d'artificio, spetta all'Amministrazione competente, che può esercitarlo nel rispetto dei canoni tipici della discrezionalità amministrativa, valutando con il massimo rigore qualsiasi circostanza che consigli l'adozione del provvedimento di revoca, anche sulla base di condotte del soggetto interessato diverse da quelle aventi rilievo penale, purché significative in rapporto al tipo di funzione o di attività da svolgere. L'Amministrazione, nel condurre l'istruttoria ai fini del rilascio o del rinnovo della licenza, non può limitarsi ad evidenziare solo la sussistenza di elementi ostativi, ma deve effettuare una valutazione complessiva della personalità del soggetto destinatario, dando conto in motivazione delle circostanze di fatto che farebbero ritenere il soggetto pericoloso o comunque capace di abusi. Ciò in quanto il detentore di un'autorizzazione di polizia deve essere persona esente da mende o da indizi negativi nei cui confronti esista sicura affidabilità, non essendo ammissibile che da episodi estranei al soggetto finiscano per discendere conseguenze per lui negative, diverse ed ulteriori rispetto a quelle previste dalla legge e non suscettibili, secondo una valutazione ragionevole, di rilevare un'effettiva mancanza di requisiti o di qualità richieste per l'esercizio delle funzioni o delle attività di cui si tratta. Tuttavia, una volta intervenuta la revoca, il provvedimento revocato non può produrre ulteriori effetti, in quanto la revoca determina l'inidoneità del provvedimento a produrre ulteriori effetti, fermo restando l'obbligo dell'Amministrazione di provvedere all'indennizzo dei soggetti direttamente interessati, qualora la revoca comporti pregiudizi in loro danno.

Sentenza completa

N. 00773/2011
REG.RIC.

N. 01740/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00773/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso numero di registro generale 773 del 2011 proposto dal Sig. ((omissis)), rappresentato e difeso dagli Avv. ((omissis)) e ((omissis)) e con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Napoli, Riviera di Chiaia n.207;

contro

Ministero dell’Interno in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato e domiciliato ope legis presso gli Uffici in Napoli, Via A. Diaz n.11;

per l'annullamento

previa sospensione, del Provvedimento del Prefetto di Caserta notificato il 29/4/2010 di revoca dell’autorizzazione all’attività di accensione di fuochi d’artificio, d…

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