Cassazione penale Sez. I sentenza n. 9435 del 27 febbraio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:9435PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La sospensione condizionale della pena è revocata di diritto qualora vengano meno le condizioni previste dalla legge, come nel caso in cui la somma delle pene detentive inflitte superi il limite di due anni stabilito dall'articolo 163 del codice penale. Tale revoca si applica anche quando la seconda condanna per delitto anteriormente commesso, sommata alla precedente, determini il superamento del predetto limite, in quanto la concessione del beneficio è subordinata al rispetto di tale requisito. La revoca del beneficio non comporta alcuna violazione del giudicato, essendo essa conseguenza automatica del venir meno dei presupposti di legge. Inoltre, l'applicazione dell'indulto sulla pena relativa alla seconda condanna, contestuale alla pronuncia di quest'ultima, non incide sulla valutazione circa la sussistenza delle condizioni per la revoca della sospensione condizionale, in quanto la giurisprudenza prevalente ritiene che l'indulto non impedisca tale revoca.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAIAZZO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - rel. Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 10/2012 TRIB. SEZ. DIST. di CERIGNOLA, del 24/05/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARCELLO ROMBOLA';

lette le conclusioni del PG Dott. ((omissis)) che ha chiesto l'annullamento impugnata.

RITENUTO IN FATTO

Con ordinanza 24/5/12 il Tribunale di Foggia, sez. dist. di Cerignola, giudice dell'esecuzione, su richiesta del PM revocava nei confronti di (OMIS…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.