Cassazione penale Sez. V sentenza n. 14669 del 3 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:14669PEN

Massima

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Il dolo generico, anche nella forma del dolo eventuale, è sufficiente ai fini della sussistenza dell'elemento soggettivo del delitto di diffamazione, essendo irrilevante l'intenzione dell'agente di offendere la reputazione altrui, purché le espressioni utilizzate siano socialmente interpretabili come offensive. La causa di non punibilità della provocazione, prevista dall'art. 599 c.p., comma 2, richiede che il fatto ingiusto altrui sia apprezzabile secondo un giudizio oggettivo e che la reazione sia tempestiva, in modo da escludere la rilevanza della mera percezione soggettiva dell'agente. Nell'ambito del giudizio di legittimità, il sindacato della Corte di Cassazione è limitato alla verifica della logicità e coerenza della motivazione, senza possibilità di una nuova valutazione delle risultanze probatorie, riservata al giudice di merito. L'omessa pronuncia del giudice di appello sulla richiesta di affermazione della responsabilità civile del coimputato assolto, proposta dalla parte civile, comporta l'annullamento della sentenza limitatamente a tale profilo, con rinvio al giudice civile competente.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZAZA Carlo - Presidente

Dott. MAZZITELLI Caterina - Consigliere

Dott. SCARLINI Enrico V.S. - Consigliere

Dott. TUDINO A. - rel. Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/05/2017 del Tribunale di Monza del 13 settembre 2017;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Alessandrina Tudino;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Tocci Stefano, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugnata del 13 set…

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