Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1159 del 2017

ECLI:IT:TARBA:2017:1159SENT

Massima

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Il diritto di proprietà privata su un'area di pertinenza di un complesso edilizio non può essere presunto in assenza di idonea documentazione probatoria, essendo onere dei privati acquirenti degli alloggi dimostrare che l'area in questione sia stata loro trasferita in proprietà o in uso esclusivo contestualmente all'acquisto dell'unità immobiliare. In mancanza di tale prova, l'area deve presumersi ancora di proprietà pubblica, legittimando il Comune ad adottare provvedimenti di regolamentazione della circolazione e della sosta su di essa, anche in assenza di una specifica destinazione urbanistica a parcheggio. Il potere del Comune di interdire l'uso dell'area come parcheggio non è incompatibile con il diritto di accesso ai locali privati, ma anzi è funzionale a garantirne l'effettività, non potendosi riconoscere un diritto di uso esclusivo in capo ai privati proprietari degli alloggi.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/11/2017

N. 01159/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01467/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1467 del 2016, proposto da:
Maria Neve Lo Buono, Ernesto Martino, Francesco Mario Lupoli, Alfonso Lupoli, Anna Maria Di Tullio, Antonio Genua, rappresentati e difesi dall'avvocato Mario Colucci, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Antonio Savino, in Bari, piazza Garibaldi, n.54;

contro

Comune di Troia, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Ponziano Aquilino, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Carlo Ciarmoli, in Bari, via Principe Amedeo n. 25;

nei confronti di

Antonio Di Gennaro, Giovanna Moffa, Di Gennaro Antonio, in qualità di legale rappresentante…

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