Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza breve n. 1086 del 2018

ECLI:IT:TARCT:2018:1086SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di tutela giurisdizionale, ha statuito che l'annullamento giurisdizionale di un provvedimento amministrativo di diniego, fondato su un errore di motivazione, comporta l'obbligo per l'amministrazione di riesaminare la questione e adottare un nuovo provvedimento adeguatamente motivato, nel rispetto del principio di legalità e del dovere di buona amministrazione. In particolare, la sentenza ha affermato che, a seguito dell'annullamento di un diniego di istanza fondata su interesse legittimo pretensivo per difetto di motivazione, l'amministrazione è tenuta a emettere un nuovo provvedimento, salvo restando il potere discrezionale di quest'ultima nell'esercizio del riesame. L'interesse del ricorrente a ottenere il riesame della propria istanza permane anche in caso di successivi provvedimenti di rigetto, in quanto l'annullamento giurisdizionale impone all'amministrazione di riesaminare la questione nel rispetto dei principi di legalità e buon andamento. Inoltre, il Tribunale ha ritenuto sussistenti i presupposti per la nomina di un commissario ad acta, al fine di assicurare l'ottemperanza alla sentenza di annullamento, nonché per la condanna dell'amministrazione al pagamento di una penalità di mora in caso di ulteriore ritardo nell'adempimento, in applicazione dei principi di effettività della tutela giurisdizionale e di responsabilità dell'azione amministrativa. Infine, il Collegio ha disposto la compensazione integrale delle spese di lite tra le parti, in considerazione dell'evoluzione della vicenda processuale e delle peculiari circostanze del caso concreto.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/05/2018

N. 01086/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00101/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 101 del 2018, proposto da Dusty srl, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis))é, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio, in Catania, via ((omissis)) n. 225;

contro

il Ministero dell’Economia e delle Finanze - Ragioneria Generale dello Stato, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura distrettuale dello Stato di Catania, presso la quale
ope legis
domicilia in Catania, v…

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