Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1072 del 2022

ECLI:IT:TARCZ:2022:1072SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la vicenda contenziosa relativa all'attività di somministrazione di alimenti e bevande svolta dal ricorrente all'interno di un locale privo dei necessari requisiti edilizi, urbanistici e igienico-sanitari, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. La presentazione di una nuova SCIA per l'esercizio dell'attività di somministrazione non può legittimare l'avvio o la prosecuzione dell'attività stessa, qualora il locale in cui essa si svolge non sia conforme alle normative vigenti, in particolare sotto il profilo edilizio-urbanistico e igienico-sanitario, come accertato in precedenti provvedimenti amministrativi divenuti efficaci e non impugnati. 2. L'autorità amministrativa competente (Comune e ASP) può legittimamente disporre la sospensione immediata dell'attività di somministrazione, ai sensi della normativa vigente, qualora accerti la persistente mancanza dei requisiti minimi di agibilità e idoneità igienico-sanitaria del locale, senza che ciò comporti l'obbligo di concedere un termine per la regolarizzazione, quando il destinatario sia già stato più volte diffidato e abbia avuto ampio tempo per adeguare la propria attività. 3. Il diniego del cambio di destinazione d'uso e dell'agibilità dell'immobile è legittimo qualora permangano opere abusive realizzate in assenza del prescritto titolo edilizio, anche a seguito di parziali interventi di demolizione, e non sia stata presentata alcuna istanza di sanatoria. 4. L'autorità di polizia municipale è competente a disporre la sospensione dell'attività di somministrazione di alimenti e bevande, qualora tale provvedimento trovi fondamento in precedenti atti amministrativi legittimi, come l'ordinanza di demolizione di opere abusive e il diniego di cambio di destinazione d'uso e di agibilità. In conclusione, il Tribunale ha ritenuto legittimi i plurimi provvedimenti amministrativi impugnati, in quanto adottati nel rispetto della normativa vigente e sulla base di accertamenti circa la perdurante non conformità del locale alle prescrizioni edilizie, urbanistiche e igienico-sanitarie.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/06/2022

N. 01072/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00785/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 785 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Annalisa Mazzeo, con domicilio eletto presso lo studio Demetrio Verbaro in Catanzaro, via Vittorio Veneto, 48;

contro

Comune di Tropea, in persona del Sindaco, rappresentato e difeso dall'avvocato Fabio Mazzitelli, con domicilio eletto presso lo studio Antonello Talerico in Catanzaro, corso Mazzini, 74;
Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Luca Preiti, con domicilio eletto presso lo studio…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.