Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 25 del 2021

ECLI:IT:TARLE:2021:25SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dall'Associazione gestrice di un complesso contro l'ordinanza di revoca dell'autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande e i relativi verbali di contestazione, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. Il potere di revoca dell'autorizzazione per la somministrazione di alimenti e bevande, previsto dall'art. 10 del T.U.L.P.S., può essere esercitato non solo dal Questore per abuso di licenze di pubblica sicurezza, ma anche dall'Amministrazione Comunale per sanzionare ipotesi di abuso delle licenze di somministrazione. Tale competenza è attribuita al dirigente competente ai sensi dell'art. 107, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000, che ha trasferito agli organi dirigenziali le competenze precedentemente attribuite agli organi politici. 2. L'Amministrazione comunale, nell'adottare il provvedimento di revoca dell'autorizzazione, è tenuta a valutare e prendere in considerazione le osservazioni e le memorie procedimentali presentate dall'interessato. Il mancato esame di tali elementi integra un difetto di istruttoria e di motivazione del provvedimento, che lo rende illegittimo. 3. L'annullamento del provvedimento di revoca dell'autorizzazione comporta la regressione del procedimento alla fase istruttoria, restando salva la possibilità per l'Amministrazione comunale di adottare, in sede di riesercizio del potere, ulteriori provvedimenti nel rispetto del contraddittorio procedimentale.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/01/2021

N. 00025/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00357/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 357 del 2020, proposto dalla
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Giuseppe Rizzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Parini, n.27;

contro

Comune di Lizzanello, in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio;

per l'annullamento,

previa sospensione,

- dell’ordinanza n. -OMISSIS- adottata dal Dirigente dello Sportello Unico Attività Produttive (S.U.A.P.) del Comune di Lizzanello, notificata in pari data, con cui è sta…

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