Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 302 del 2023

ECLI:IT:TARTOS:2023:302SENT

Massima

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L'annullamento in autotutela di una procedura di gara da parte della stazione appaltante, successivamente all'impugnazione del relativo provvedimento di aggiudicazione, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente originario, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse. In tali casi, il Giudice Amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse, dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in lite in considerazione dell'annullamento in autotutela disposto dall'amministrazione. Il principio di diritto espresso dalla sentenza è che l'annullamento in autotutela di una procedura di gara da parte della stazione appaltante, successivamente all'impugnazione del relativo provvedimento di aggiudicazione, determina il venir meno dell'interesse del ricorrente originario, rendendo il ricorso improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse. In tali casi, il Giudice Amministrativo, accertata la sopravvenuta carenza di interesse, dichiara l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in lite in considerazione dell'annullamento in autotutela disposto dall'amministrazione. La massima sottolinea come l'annullamento in autotutela di una procedura di gara, successivo all'impugnazione del provvedimento di aggiudicazione, faccia venir meno l'interesse del ricorrente originario, rendendo il ricorso improcedibile. Il Giudice Amministrativo, in tali casi, dichiara l'improcedibilità del ricorso e compensa le spese di giudizio tra le parti, in considerazione dell'annullamento in autotutela disposto dall'amministrazione.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/03/2023

N. 00302/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01586/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1586 del 2022, proposto da
Consorzio Leonardo Servizi e Lavori "Società Cooperativa Consortile Stabile", in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Gabriele Tricamo, Angelo Annibali, Antonietta Favale, Matteo Valente, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Montevarchi, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Francesco Barchielli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Coeso Empoli-Consorzio per la Cooperazione e…

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