Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 9013 del 2021

ECLI:IT:TARLAZ:2021:9013SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da una società contro gli atti amministrativi di un Comune e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali relativi a interventi edilizi abusivi, afferma che: Il principio di lealtà, coerenza, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa impone all'amministrazione di esercitare i propri poteri sanzionatori in modo ragionevole e proporzionato, evitando provvedimenti irragionevoli, illogici o contraddittori, anche alla luce dell'eliminazione da parte del privato di gran parte degli abusi contestati e dell'avvenuta regolarizzazione di alcune opere. L'amministrazione, nell'adottare provvedimenti sanzionatori in materia edilizia, è tenuta a motivare adeguatamente le proprie determinazioni, in particolare in ordine alla sussistenza dei presupposti di legge per l'esercizio dei poteri repressivi, al fine di consentire il controllo giurisdizionale sull'operato della pubblica amministrazione. Il principio di economicità dell'azione amministrativa impone all'amministrazione di esercitare i propri poteri in modo efficiente e proporzionato, evitando provvedimenti che comportino costi e oneri sproporzionati rispetto all'obiettivo perseguito, soprattutto quando il privato abbia già provveduto a eliminare gran parte degli abusi contestati. Il Tribunale, pertanto, nel dichiarare l'estinzione del giudizio per rinuncia del ricorrente, compensa le spese di lite, alla luce della complessità delle questioni trattate, dell'avvenuta eliminazione da parte del privato di molti degli abusi contestati e dell'esito complessivo della controversia.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/07/2021

N. 09013/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00543/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 543 del 2020, proposto da
Gamabi Snc, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso ex lege dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi,…

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