Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1800 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:1800SENT

Massima

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Il provvedimento di sgombero di un immobile abusivo, adottato dal Comune a seguito di precedenti provvedimenti di demolizione e acquisizione al patrimonio comunale, è legittimo anche in assenza di comunicazione di avvio del procedimento e contraddittorio procedimentale, trattandosi di attività vincolata che non richiede autonoma e specifica motivazione. L'errata indicazione nella sola parte dispositiva del provvedimento dell'indirizzo dell'immobile costituisce un mero lapsus calami che non incide sulla legittimità dell'ingiunzione, essendo l'immobile oggetto dell'ordine di sgombero chiaramente individuato nell'intera parte motiva. I destinatari dell'ordine di sgombero sono correttamente individuati nei soggetti indicati dalla relazione dei servizi sociali come effettivi occupanti dell'immobile abusivo.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/05/2023

N. 01800/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00102/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 102 del 2019, proposto da -OMISSIS-, rappresentati e difesi dall’avvocato Salvatore Gambino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune Palermo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Calogero Bosco, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, piazza Marina 39;

per l'annullamento, previa sospensione dell’efficacia:

dell’ordinanza prot. n. -OMISSIS-, adottata dal Comune di Palermo-Area Ragioneria Generale Tributi e Patrimonio – Settore delle…

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