Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 527 del 2018

ECLI:IT:TARSA:2018:527SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di revoca di un beneficio economico concesso deve essere adottato entro un termine ragionevole, non superiore a diciotto mesi dalla concessione, e deve essere sorretta da una puntuale motivazione che dia conto della valutazione comparativa degli interessi pubblici e privati coinvolti, tenendo conto dell'affidamento ingenerato nel destinatario del provvedimento favorevole. Trascorso il termine di diciotto mesi, l'Amministrazione può procedere all'annullamento d'ufficio del provvedimento di concessione solo in presenza di un concreto e attuale interesse pubblico alla rimozione dell'atto, diverso dal mero ripristino della legalità, e previa adeguata ponderazione degli interessi dei destinatari e dei controinteressati. Il provvedimento di revoca o annullamento d'ufficio di un beneficio economico non può essere adottato in assenza di tali presupposti, in quanto ciò determinerebbe una lesione del legittimo affidamento del privato e un ingiustificato sacrificio della sua posizione giuridica consolidatasi nel tempo. Inoltre, la controversia relativa alla revoca di un contributo o di un'agevolazione finanziaria non rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia di concessioni di beni pubblici, in quanto il rapporto giuridico sottostante è di natura diversa, implicando l'acquisizione della piena proprietà del denaro erogato da parte del beneficiario.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/04/2018

N. 00527/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00152/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 152 del 2018, proposto da
Check Up S.r.l., in persona del legale rappresentante
p.t.
, rappresentata e difesa dall’avvocato Marcello Fortunato, con domicilio eletto in Salerno, via SS. Martiri Salernitani 31;

contro

Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del Ministro
p.t.
, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale di Salerno, domiciliata in Salerno, corso Vittorio Emanuele 58;

nei confronti

Mediocredito Italiano S.p.A., non costituito in giudizio;

per l’annullamento

del provvedime…

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