Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1580 del 2009

ECLI:IT:TARNA:2009:1580SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a ordinare la demolizione di un manufatto realizzato in assenza di titolo abilitativo, anche in presenza di opere di mera manutenzione, ordinaria o straordinaria, senza che sia necessario valutare previamente la possibilità di sanare l'abuso edilizio. L'interesse pubblico al ripristino della legalità urbanistica prevale sull'interesse del privato al mantenimento del manufatto, rendendo sufficiente una motivazione che individui la ricorrenza in concreto dei presupposti di legge per l'adozione del provvedimento di demolizione, senza che sia necessario un'approfondita istruttoria o la ponderazione degli interessi contrapposti. Il provvedimento di demolizione costituisce, infatti, un atto dovuto per il Comune, la cui legittimità non è inficiata da eventuali vizi formali relativi all'individuazione dell'organo competente o alle garanzie procedimentali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
(Sezione Sesta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 2764 del 2004, proposto da Al. Ap., rappresentato e difeso dall'avv. Bi. ((omissis))., domiciliato, ex lege, in Na., presso la Segreteria Tar;
contro
il Comune di Is., in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;
per l'annullamento
dell'ordinanza di demolizione n. 368 del 3 dicembre 2003;
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 04 marzo 2009 il dott. ((omissis)) e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto in fatto e considerato in diritto quanto segue:
FATTO
Con ricorso ritualmente notificato e depositato il ricorrente ha impugnato gli atti in epigrafe specificati, riguardanti l…

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