Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1788 del 2018

ECLI:IT:TARPA:2018:1788SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'esercizio della funzione di ottemperanza al giudicato, può ordinare all'amministrazione soccombente di porre fine all'indebita occupazione di un bene di proprietà privata, imponendole di restituire il bene al legittimo proprietario ovvero di acquisirlo al proprio patrimonio, con il conseguente obbligo di corrispondere al proprietario un'equa indennità determinata secondo i parametri di legge. Qualora l'amministrazione non adempia spontaneamente all'ordine giudiziale entro il termine assegnato, il giudice può nominare un commissario ad acta affinché provveda in via sostitutiva. Il giudice, tuttavia, non può ordinare l'esecuzione forzata della condanna al pagamento delle spese di lite, in assenza del rispetto del termine di 120 giorni dalla notifica del titolo esecutivo all'amministrazione, come previsto dalla legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/08/2018

N. 01788/2018 REG.PROV.COLL.

N. 02139/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2139 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC indicata nel registro tenuto presso il Ministero della Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio sito in Palermo, via Sammartino n.6/8;

contro

Comune di Valderice non costituito in giudizio;

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi sulla Sentenza del TAR ((omissis)) n. 1077/2009 resa nel giudizio R.G. n. 4516/2002, depositata in data 15/06/2009, e notificata in data 29 giugno 2009;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto…

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