Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - L'Aquila sentenza breve n. 215 del 2020

ECLI:IT:TARAQ:2020:215SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il cambio di destinazione d'uso di una struttura turistica in fabbricato residenziale, ai sensi della L.R. Abruzzo n. 49/2012, necessita dell'adozione di un permesso di costruire in deroga ai sensi dell'art. 14 del D.P.R. n. 380/2001, che riveste carattere discrezionale in quanto emanato all'esito di una comparazione dell'interesse privato con quello pubblico sulla base di una scelta politica di opportunità rimessa al Consiglio comunale. La generale regola del silenzio-assenso prevista per il procedimento di rilascio del permesso di costruire dall'art. 20, comma 8 del D.P.R. n. 380/2001 non trova applicazione con riferimento al permesso di costruire in deroga, in quanto tale istituto è caratterizzato da una fattispecie a formazione progressiva che si snoda, a seguito della domanda dell'interessato, dapprima nella delibera consiliare e poi nel concreto rilascio del titolo edilizio da parte degli uffici amministrativi. Pertanto, non può ritenersi formato un provvedimento tacito di assenso sulla richiesta di rilascio di permesso di costruire comportante lo scavalcamento della delibera consiliare, né può configurarsi un silenzio inadempimento in capo all'ente pubblico, avendo il dirigente competente ampiamente rappresentato le ragioni del motivato diniego al cambio di destinazione d'uso. Infine, la "reciproca complementarietà" tra destinazioni d'uso prevista dalla L.R. n. 49/2012 e recepita dal Comune con deliberazione consiliare, non è invocabile con riferimento a interventi inerenti al patrimonio immobiliare privato, ma trova applicazione esclusivamente per consentire l'avvio di opportuni programmi di valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/06/2020

N. 00215/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00063/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 63 del 2020, proposto da
Vivibanca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Roseto degli Abruzzi, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Abruzzo Property Resort S.r.l. non costituito in giudizio;

per l'accertamento

– del silenzio as…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.