Cassazione penale Sez. V sentenza n. 43403 del 20 novembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:43403PEN

Massima

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La diffamazione aggravata mediante comunicazione scritta indirizzata a pubblici ufficiali preposti all'istruzione è configurabile anche quando l'offesa, pur diretta a tali destinatari, rimanga nell'ambito dell'apparato amministrativo, essendo sufficiente la divulgazione a più soggetti, a prescindere dalla conoscenza della legge penale da parte dell'autore. L'elemento soggettivo del reato di diffamazione è integrato dalla coscienza e volontà di indirizzare agli uffici competenti una comunicazione contenente giudizi di spregio sulle qualità personali della vittima, senza che rilevi l'eventuale ignoranza della rilevanza penale della condotta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Maria Stefani - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CO. GI. RO., N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 22/01/2008 CORTE APPELLO di CALTANISSETTA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROTELLA MARIO.

Udite le conclusioni di rigetto del S.P.G. Dott. STABILE Carmine.

RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO

1 - La Corte di appello di Caltanissetta ha confermato la condanna…

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