Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 649 del 2015

ECLI:IT:TARLIG:2015:649SENT

Massima

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La motivazione dell'atto amministrativo di diniego parziale di condono edilizio deve contenere riferimenti specifici e distinti per ciascun soggetto interessato, evitando di confondere e sovrapporre le rispettive posizioni e situazioni giuridiche. L'amministrazione è tenuta a svolgere un'istruttoria accurata e a fornire una motivazione chiara ed esaustiva, che consenta di individuare con precisione gli elementi di fatto e di diritto posti a fondamento della decisione adottata nei confronti di ciascun richiedente, senza operare indebite commistioni tra fattispecie analoghe ma non sovrapponibili. Il mancato rispetto di tali principi determina l'annullamento del provvedimento per violazione dei canoni di correttezza e buona amministrazione, nonché per carenza di motivazione.

Sentenza completa

N. 00700/2008
REG.RIC.

N. 00649/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00700/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 700 del 2008, proposto dalla signora ((omissis)) rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)) preso il quale ha eletto domicilio a Genova in via XII ottobre 2/63;

contro

comune di Genova in persona del sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso di loro a Genova in via Garibaldi 9;

per l'annullamento

del provvedimento 19.5.2008, n. 185711 del comune di Genova.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

visto l’atto di costituzione in giudizio del comune di Genova

vista la propria ordinanza 19.9.200…

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