Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1378 del 2014

ECLI:IT:TARSA:2014:1378SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il decorso del termine di ventiquattro mesi dalla presentazione della domanda di condono edilizio non determina la formazione del silenzio-assenso, in assenza della presentazione di tutta la documentazione prevista dalla normativa di riferimento. L'Amministrazione, in tal caso, è tenuta a richiedere l'integrazione documentale e, in caso di mancata ottemperanza, può legittimamente rigettare l'istanza di condono, senza necessità di attivare il contraddittorio procedimentale. Il parere della Commissione Edilizia non è obbligatorio ai fini del rilascio della concessione edilizia in sanatoria, trattandosi di un procedimento speciale rispetto all'ordinario procedimento di rilascio della concessione edilizia. La motivazione del provvedimento di diniego può validamente avvenire mediante il rinvio ad atti istruttori, purché gli stessi siano indicati e resi disponibili all'interessato.

Sentenza completa

N. 01668/2002
REG.RIC.

N. 01378/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01668/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1668 del 2002, proposto da:
((omissis)), Giovannina (Erede) Bifolco, Rosaria( Erede) Galasso, Tommaso (Erede) Galasso, Rosa (Erede) Galasso, tutti rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno presso la Segreteria del Tribunale;

contro

Comune di Scafati, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- del diniego di concessione edilizia in sanatoria prot. n. 8509 del 03.04.2002 del Dirigente dell’UTC del Comune di Scafati con il quale è stata rigettata la istanza di condono edi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.