Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 740 del 2012

ECLI:IT:TARBS:2012:740SENT

Massima

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L'amministrazione comunale, nell'esercizio dei poteri di autotutela, è tenuta a motivare adeguatamente l'annullamento di un titolo edilizio, bilanciando l'interesse pubblico all'annullamento con l'affidamento maturato dal privato destinatario, soprattutto quando quest'ultimo abbia fornito elementi di prova sul rispetto delle distanze minime dai confini e l'amministrazione abbia tenuto una condotta ondivaga e contraddittoria nel corso del procedimento. In tali casi, l'omessa comunicazione dell'avvio del procedimento di annullamento in autotutela integra una violazione del contraddittorio procedimentale che inficia la legittimità del provvedimento finale. Il rilascio di un titolo edilizio da parte dell'amministrazione comunale presuppone l'accertamento del rispetto delle norme sulle distanze dai confini e dai fabbricati, previste nel Codice civile e negli strumenti urbanistici, senza che sia necessario attendere l'instaurazione di una controversia in sede civile. Tuttavia, nell'esercizio dei poteri di autotutela, l'amministrazione deve adeguatamente motivare l'annullamento del titolo, bilanciando l'interesse pubblico con l'affidamento maturato dal privato destinatario, soprattutto quando quest'ultimo abbia fornito elementi di prova sul rispetto delle distanze minime e l'amministrazione abbia tenuto una condotta ondivaga e contraddittoria nel corso del procedimento. In tali casi, l'omessa comunicazione dell'avvio del procedimento di annullamento in autotutela integra una violazione del contraddittorio procedimentale che inficia la legittimità del provvedimento finale.

Sentenza completa

N. 00340/2003
REG.RIC.

N. 00740/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00340/2003 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 340 del 2003, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Brescia, ((omissis)) II n. 60;

contro

Comune di Calvisano, non costituitosi in giudizio;

per l'annullamento

DELL’ORDINANZA DEL RESPONSABILE DELL’AREA TECNICA IN DATA 3/2/2003, RECANTE L’ANNULLAMENTO DELLE CONCESSIONI EDILIZIE N. 176/01 E N. 143/02, PER LE SOLE OPERE RIGUARDANTI L’APERTURA DI NUOVE VEDUTE PROSPICIENTI LA PROPRIETA’ DEI SIGG.RI MORA E L’ORDINE DEL RIPRISTINO DELLO STATO DEI LUOGHI.

Visti…

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