Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1224 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:1224SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego di una istanza di accertamento di conformità edilizia ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, nonché il successivo provvedimento di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi, sono illegittimi qualora non siano stati preceduti dalla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza ai sensi dell'art. 10-bis della Legge n. 241/1990. Tale comunicazione preventiva costituisce un momento essenziale del giusto procedimento amministrativo, in quanto consente al privato interessato di partecipare attivamente alla fase istruttoria, fornendo elementi utili a una diversa conclusione del procedimento. L'omissione di tale adempimento procedimentale, che preclude al privato la possibilità di un effettivo contraddittorio, determina l'illegittimità del provvedimento finale, anche qualora questo sia di natura discrezionale, come nel caso del diniego di sanatoria edilizia, in quanto l'apporto collaborativo del privato potrebbe condurre a una diversa determinazione dell'Amministrazione. Pertanto, il vizio di violazione dell'art. 10-bis della Legge n. 241/1990 inficia non solo il provvedimento di diniego, ma anche il successivo provvedimento demolitorio, in quanto legato al primo da un nesso di presupposizione e conseguenzialità. In tali ipotesi, il Giudice amministrativo è tenuto ad annullare entrambi i provvedimenti, in applicazione del principio di illegittimità derivata.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/09/2020

N. 01224/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01658/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1658 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Giuseppe Martorelli, rappresentato e difeso dall'avvocato Pasquale Gargano, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, corso Garibaldi,164;

contro

Comune di Sarno, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

per il ricorso principale:

-del provvedimento di diniego dell’istanza di accertamento di conformità ex art. 36 DPR 380/2001, prot. n. 8283 del 2009;

-di ogni altro atto presupposto, connesso e consequenzi…

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