Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4583 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:4583SENT

Massima

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Il diniego di condono edilizio è legittimo quando l'opera abusiva risulta in contrasto con le prescrizioni normative che ne escludono la condonabilità, in particolare: 1) Quando l'opera non è stata ultimata entro il 31 marzo 2003, come richiesto dall'art. 32, comma 25, della legge n. 326/2003, in quanto priva di tompagnature e opere di finitura al momento del sequestro, non essendo sufficiente il mero stato di avanzamento dei lavori. 2) Quando l'area su cui insiste l'opera è inedificabile per carenza della pianificazione attuativa prevista dagli strumenti urbanistici, in applicazione dell'art. 32, comma 27, lett. d), della legge n. 326/2003. 3) Quando l'opera è stata realizzata in violazione di vincoli paesaggistici e ambientali imposti prima della sua esecuzione, ai sensi dell'art. 32, comma 27, della legge n. 326/2003. 4) Quando l'opera ricade in zona a rischio vulcanico, per la quale la legge regionale n. 21/2003 esclude la possibilità di sanatoria, salvo gli adeguamenti igienico-sanitari e funzionali. In tali ipotesi, il diniego di condono non richiede una specifica motivazione sulle ragioni di pubblico interesse, essendo sufficiente l'accertamento della mancanza dei presupposti normativi per la condonabilità, senza necessità di acquisire il parere della Commissione edilizia, trattandosi di valutazioni di natura giuridica e non di discrezionalità tecnica.

Sentenza completa

N. 05032/2012
REG.RIC.

N. 04583/2015 REG.PROV.COLL.

N. 05032/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5032 del 2012, proposto da:
Antonietta Dello Iacono, rappresentata e difesa dagli avv.ti Pietro Giulio Scarabino e Giuseppe De Rubertis, con domicilio ex art. 25 c.p.a. presso la Segreteria del T.A.R. in Napoli, Piazza Municipio, 64;

contro

Comune di San Giuseppe Vesuviano, in persona del Sindaco pro tempore avv. Vincenzo Catapano, rappresentato e difeso dall'avv. Vincenzo Andreoli, con domicilio eletto presso l'avv. Raffaele Marciano in Napoli, Via S. Lucia, 62;

per l'annullamento

della determina del Responsabile del Servizio Urbanistica prot. 22608 del 19 luglio 2012, recante…

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