Cassazione penale Sez. V sentenza n. 49810 del 9 dicembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:49810PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto di cui all'art. 131-bis c.p. presuppone una valutazione complessiva della condotta dell'imputato, considerando non solo le modalità oggettive della condotta, ma anche gli elementi soggettivi e il concreto disvalore del fatto, in modo da accertare se l'offesa sia effettivamente di particolare tenuità tale da non richiedere l'applicazione della pena. Pertanto, il riconoscimento di tale causa di non punibilità è escluso quando, sulla base di una valutazione globale degli elementi fattuali, emerga che le modalità della condotta, il valore della refurtiva sottratta e le circostanze soggettive della commissione del reato denotino un grado di offesa non trascurabile, che giustifica l'applicazione della pena. Inoltre, il giudice di merito, nel valutare la concessione della sospensione condizionale della pena, non ha l'obbligo di esaminare tutti gli elementi indicati dall'art. 133 c.p., potendo limitarsi a considerare quelli ritenuti prevalenti ai fini del giudizio sulla personalità dell'imputato e sulla sua pericolosità sociale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VESSICHELLI Maria - Presidente

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. BELMONTE Maria T - rel. Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandrina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 06/07/2018 della CORTE APPELLO di CATANIA
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. MARIA TERESA BELMONTE;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. EPIDENDIO TOMASO che ha concluso chiedendo l'inammissibilita'.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza impugnata la Corte di Appello di Catania, in riforma della decisione del Tribunale di …

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