Consiglio di Stato sentenza n. 1673 del 2015

ECLI:IT:CDS:2015:1673SENT

Massima

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Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha stabilito che in materia di varianti urbanistiche semplificate ex art. 5 del D.P.R. n. 447/1998, il sindacato giurisdizionale sulle determinazioni dell'amministrazione comunale non si limita ai soli profili di abnormità, illogicità e travisamento dei fatti, ma può estendersi anche alla verifica della congruità e adeguatezza della motivazione addotta a sostegno del diniego, in relazione alle risultanze istruttorie e procedimentali. Ciò in quanto, pur rientrando le scelte urbanistiche nell'ambito della discrezionalità amministrativa, la variante semplificata, avendo ad oggetto la localizzazione di un'opera su una porzione specifica e limitata del territorio, non implica scelte di politica urbanistica di carattere generale, sicché le determinazioni dell'amministrazione, nella comparazione degli interessi coinvolti, sono assoggettabili ad un più ampio e stringente sindacato giurisdizionale. Pertanto, il diniego di approvazione della variante semplificata è illegittimo ove la motivazione addotta non risulti adeguata e congrua rispetto alle risultanze istruttorie e procedimentali, in particolare laddove non dia conto in modo puntuale ed esaustivo degli effetti della variante sull'assetto urbanistico e idrogeologico del territorio, nonché dei benefici per la collettività, e non sia sorretta da una specifica e congrua motivazione che dia conto della regola di indirizzo individuata per il caso concreto.

Sentenza completa

N. 08958/2013
REG.RIC.

N. 01673/2015REG.PROV.COLL.

N. 08958/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8958 del 2013, proposto da:
Comune di Sarno, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avv. ((omissis)) in Roma, Via Civitella D'Agliano 22;

contro

((omissis)), in persona del legale rappresentante
pro-tempore
, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il dott.((omissis)) in Roma, Via Cosseria, 2;

per la riforma

della sentenza breve del T.A.R Campania – Salerno - sezione II n. 01729/2013, concernente diniego variante urbanistica semplificata per la realizzazione di …

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