Cassazione penale Sez. III sentenza n. 41777 del 25 novembre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:41777PEN

Massima

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Il giudice, in sede di convalida del provvedimento del questore che impone l'obbligo di presentazione agli uffici di polizia in occasione di manifestazioni sportive, ai sensi della Legge n. 401 del 1989, art. 6, comma 2, è tenuto a verificare la sussistenza di tutti i presupposti di legittimità, compresi quelli relativi alla necessità e urgenza della misura, alla pericolosità concreta ed attuale del soggetto, all'attribuibilità delle condotte addebitate e alla loro riconducibilità alle ipotesi previste dalla norma. Il giudice deve altresì valutare l'adeguatezza e la proporzionalità della misura, anche in relazione all'attività lavorativa dell'interessato, e motivare congruamente sulla durata della stessa, potendola ridurre se ritenuta eccessiva. L'omissione di tali verifiche e motivazioni determina l'annullamento dell'ordinanza di convalida con rinvio al giudice per un nuovo esame, durante il quale il provvedimento del questore resta sospeso limitatamente all'obbligo di presentazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. TERESI Alfredo - Consigliere

Dott. SQUASSONI Claudia - Consigliere

Dott. FRANCO Amedeo - est. Consigliere

Dott. ROSI Elisabetta - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

De. Br. Mi. , nato a (OMESSO);

avverso l'ordinanza emessa il 12 marzo 2010 dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Foggia;

udita nella camera di consiglio del 4 novembre 2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. FRANCO Amedeo;

lette le conclusioni del Procuratore generale con le quali chiede l'annullamento con rinvio della ordinanza impugnata.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con l'ordinanza in epigrafe il giudice per le indagini pre…

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