Cassazione penale Sez. I sentenza n. 41070 del 4 novembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:41070PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il dolo diretto di omicidio può configurarsi anche nella forma alternativa, quando l'agente agisce con una generica volontà di nuocere gravemente alla vittima, con indifferenza per le previste conseguenze, morte o lesioni, che possono derivare dalla sua condotta, essendo tale atteggiamento psicologico pienamente compatibile con il tentativo di omicidio. Pertanto, integrano gli estremi oggettivi e soggettivi del delitto di tentato omicidio le condotte violente e prolungate, anche se non dirette specificamente a cagionare la morte, ma potenzialmente idonee a provocarla per le modalità e l'intensità degli atti lesivi, come nel caso di ripetuti colpi al capo e al volto con oggetti contundenti che hanno cagionato gravi lesioni, anche se non immediatamente mortali, in assenza di tempestivi soccorsi. La gravità sostanziale del fatto, desumibile dall'entità delle lesioni e dalla pericolosità della condotta, giustifica un trattamento sanzionatorio congruo, anche in presenza di circostanze attenuanti ritenute equivalenti all'aggravante.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FAZZIOLI Edoardo - Presidente

Dott. SILVESTRI Giovanni - Consigliere

Dott. GIORDANO Umberto - Consigliere

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SB. YO. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 09/04/2008 CORTE APPELLO di MESSINA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIORDANO UMBERTO;

udito il Procuratore Generale in persona del Dott. MONTAGNA Alfredo, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con sentenza in data 21/6/07, emessa in esito a giudizio abbreviato, il GUP del …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.