Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2124 del 2016

ECLI:IT:TARPA:2016:2124SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso provvedimenti del Comune di Palermo relativi alla carenza di posti salma, ha rilevato che tali provvedimenti hanno perso efficacia per sopravvenuta scadenza, determinando così il venir meno dell'interesse del ricorrente all'annullamento. Pertanto, il ricorso è stato dichiarato improcedibile. Nonostante ciò, il Tribunale ha condannato il Comune di Palermo al pagamento delle spese di giudizio, ritenendo illegittimi provvedimenti analoghi a quelli oggetto della controversia, sulla base di precedenti decisioni della sezione. La massima giuridica che può essere estratta dalla sentenza è la seguente: Il venir meno dell'interesse del ricorrente all'annullamento di un provvedimento amministrativo per sopravvenuta scadenza dello stesso determina l'improcedibilità del ricorso, ferma restando la possibilità per il giudice di condannare l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio qualora ritenga illegittimi provvedimenti analoghi a quelli oggetti della controversia, sulla base di precedenti decisioni della sezione. Il giudice amministrativo, nell'esaminare l'impugnazione di provvedimenti relativi a situazioni di emergenza, come la carenza di posti salma, deve valutare l'attualità dell'interesse del ricorrente all'annullamento, dichiarando l'improcedibilità del ricorso in caso di sopravvenuta perdita di efficacia dei provvedimenti impugnati. Tuttavia, ciò non esclude la possibilità di condannare l'amministrazione al pagamento delle spese di giudizio, qualora il giudice ritenga illegittimi provvedimenti analoghi a quelli oggetto della controversia, sulla base di precedenti decisioni della sezione, al fine di sanzionare comportamenti amministrativi reiterati e non conformi all'ordinamento.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/09/2016

N. 02124/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01340/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1340 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) C.F. TVRLCI79L66L219A, ((omissis)) C.F. PLMLSN67E04G273D, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo sito in Palermo, via Wagner N.9;

contro

Comune di Palermo, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'((omissis)) C.F. TMSZEI58L31G273D, domiciliato presso l’Ufficio Legale del comune sito in Palermo, piazza Marina N.39;

nei confronti di

Gesip Spa;

per l'annullamento:

- della nota prot. n. 281049 del 12/4/2011 del Dirigente del Servizio di Gestione I…

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