Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1418 del 2023

ECLI:IT:TARLE:2023:1418SENT

Massima

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Il vincolo di tutela indiretta su un bene culturale, imposto ai sensi della legge n. 1089/1939, comporta che gli interventi edilizi sull'immobile siano soggetti all'autorizzazione della competente Soprintendenza, la quale è tenuta a verificare la compatibilità degli stessi con le prescrizioni di tutela, richiedendo, ove necessario, la regolarizzazione dello stato dei luoghi. L'inerzia della Soprintendenza nell'adottare il provvedimento autorizzativo richiesto non configura un silenzio-inadempimento, qualora l'Amministrazione abbia comunque avviato il procedimento istruttorio e richiesto chiarimenti e integrazioni documentali necessari per la valutazione della compatibilità del progetto con le prescrizioni di tutela. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a respingere il ricorso, non potendo sostituirsi all'Amministrazione nell'esercizio del potere discrezionale di tutela del bene culturale.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/12/2023

N. 01418/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01435/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

Sul ricorso r.g. n. 1435 del 2022, proposto dalla:
- Albachiara S.r.l., rappresentata e difesa dall’Avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da pec di cui ai registri di Giustizia;

contro

- il Ministero della Cultura e la ((omissis)) e Paesaggio per le Province di Brindisi e Lecce, rappresentati e difesi,
ope legis
, dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce e presso la medesima domiciliati;
- il Comune Otranto, non costituito in giudizio;

per l’annullamento

- del silenzio serbato dall’Amministrazione ministeriale intimata sulla richiesta di autorizzazione da rendersi ai sensi dell’art. 21 d.lgs. n. 4…

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