Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3241 del 2024

ECLI:IT:TARLAZ:2024:3241SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie deve essere sorretto da un'adeguata istruttoria che consenta di accertare con certezza l'abusività degli interventi realizzati, senza omettere di valutare eventuali titoli edilizi in sanatoria già rilasciati per il medesimo manufatto. In assenza di una puntuale ricostruzione dell'iter procedimentale e delle risultanze istruttorie, il provvedimento di demolizione è viziato da difetto di motivazione e di istruttoria, con conseguente obbligo per l'amministrazione di procedere a un nuovo accertamento garantendo il contraddittorio con il privato interessato. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'esercizio del potere di accertamento e repressione dell'abusivismo edilizio da parte della pubblica amministrazione deve essere sorretto da un'adeguata attività istruttoria, che tenga conto di tutti gli elementi rilevanti, inclusi eventuali titoli edilizi pregressi, al fine di pervenire a una motivazione esaustiva e immune da vizi logici o di legittimità. L'amministrazione non può ometteredi valutare circostanze rilevanti ai fini dell'accertamento dell'abusività, pena l'annullamento del provvedimento per carenza di istruttoria e motivazione. Tale principio trova applicazione ogni qualvolta l'amministrazione intenda esercitare il proprio potere di repressione dell'abusivismo edilizio, al fine di garantire il rispetto del diritto di difesa e del contraddittorio del privato interessato.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/02/2024

N. 03241/2024 REG.PROV.COLL.

N. 09603/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Stralcio)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9603 del 2014, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come in atti e domicilio eletto in Roma, viale Carso, 23;

contro

Comune di Rocca di Papa, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione di opere abusive e ripristino dello stato dei luoghi

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza strao…

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