Consiglio di Stato sentenza n. 5020 del 2014

ECLI:IT:CDS:2014:5020SENT

Massima

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Il vincolo paesaggistico e storico-artistico imposto su un'area, anche se anteriore alla realizzazione di opere edilizie abusive, costituisce un limite assoluto al rilascio del condono edilizio in sanatoria, in quanto il parere favorevole dell'autorità preposta alla tutela del vincolo è condizione necessaria e inderogabile per il rilascio dell'autorizzazione paesaggistica, a prescindere dal momento di apposizione del vincolo stesso. L'amministrazione comunale non può rilasciare autorizzazioni paesaggistiche in assenza di un adeguato e puntuale giudizio di compatibilità dell'intervento con i valori paesaggistici tutelati, essendo tale valutazione di competenza esclusiva dell'autorità preposta alla tutela del vincolo, la quale può legittimamente annullare le autorizzazioni comunali carenti di istruttoria e motivazione. Il trasferimento della proprietà dell'immobile oggetto di abuso edilizio non incide sulla posizione del nuovo proprietario, il quale subentra nella medesima situazione giuridica del precedente titolare. L'obbligo di comunicazione dell'avvio del procedimento di annullamento delle autorizzazioni paesaggistiche non sussiste in quanto trattasi di procedimento avviato d'ufficio, mentre il contraddittorio è assicurato dalla possibilità per l'interessato di presentare memorie e documenti.

Sentenza completa

N. 01226/2010
REG.RIC.

N. 05020/2014REG.PROV.COLL.

N. 01226/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1226 del 2010, proposto da:
Grimm s.a.s. di ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via Alessandro III, 6;

contro

Comune di Napoli, nella persona del sindaco in carica, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, corso ((omissis)) II, 18;
Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e Soprintendenza per i Beni Architettonici ed Ambientali di Napoli e Provincia, nelle persone dei rispettivi titolari in carica, rappresentati e difesi dall…

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