Cassazione penale Sez. III sentenza n. 32170 del 7 agosto 2007

ECLI:IT:CASS:2007:32170PEN

Massima

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La notifica dell'avviso di fissazione dell'udienza camerale per il riesame di un provvedimento cautelare reale, in assenza di dichiarazione o elezione di domicilio da parte dell'interessato, è validamente eseguita mediante consegna al difensore di fiducia, ai sensi dell'art. 157, comma 8-bis, c.p.p., anche quando la prima notifica del provvedimento cautelare sia stata effettuata direttamente all'interessato. Ai fini della sussistenza del fumus commissi delicti per l'applicazione di una misura cautelare reale, il giudice è tenuto a verificare soltanto l'astratta possibilità di sussumere il fatto attribuito all'indagato in una determinata ipotesi di reato, senza poter sindacare la concreta fondatezza dell'accusa, la quale costituisce eccezione in punto di fatto non consentita in sede di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PAPA Enrico - Presidente

Dott. CORDOVA Agostino - Consigliere

Dott. MANCINI Franco - Consigliere

Dott. GENTILE Mario - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

SC. Fr., nato il (OMESSO);

Avverso Ordinanza Tribunale di Palermo, emessa il 26/02/07;

Sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ((omissis));

Udito il Pubblico Ministero in persona del Dott. DE NUNZIO Wladimiro, che ha concluso per inammissibilita' del ricorso.

Udito il difensore Avv. SCOZZOLA Giuseppe, difensore di fiducia del ricorrente, SC. Fr..

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Il Tr…

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