Cassazione penale Sez. III sentenza n. 47687 del 19 novembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:47687PEN

Massima

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Il sequestro preventivo di beni appartenenti a terzi estranei al reato è legittimo quando, sulla base di elementi concreti, risulti il collegamento di tali beni con le attività delittuose dell'indagato e sussista il pericolo di dispersione o di sottrazione degli stessi alla confisca in caso di condanna. Il giudice, nel valutare i presupposti per l'emanazione del sequestro, deve considerare in modo puntuale e coerente le risultanze processuali e l'effettiva situazione emergente dagli elementi forniti dalle parti, senza limitarsi alla mera astratta configurabilità del reato. La tempistica e le modalità delle operazioni di trasferimento dei beni, soprattutto se avvenute in concomitanza con l'esecuzione di precedenti sequestri, possono costituire indici rilevanti ai fini della sussistenza del periculum in mora, in particolare quando tali trasferimenti avvengano tra soggetti legati da stretti rapporti familiari o societari, così da far ritenere il persistente collegamento dei beni alienati con le attività delittuose contestate all'indagato. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a una motivazione puntuale e coerente che dia conto delle concrete risultanze processuali e dell'effettiva situazione emergente dagli elementi forniti dalle parti, senza limitarsi a mere presunzioni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO ((omissis)) - Presidente

Dott. ORILIA Lorenzo - rel. Consigliere

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. GAZZARA Santi - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 20/2014 TRIB. LIBERTA' di BRINDISI, del 31/03/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LORENZO ORILIA;

sentite le conclusioni del PG Dott. D'((omissis)) (rigetto);

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) e (OMISSIS).

RITENUTO IN FATTO

1 Nell'ambito del procedimento penale per reati ambientali (trasporto illecito di rifiuti) pendente contro una pluralita' di soggetti, il T…

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