Cassazione penale Sez. I sentenza n. 38491 del 25 ottobre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:38491PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il contributo di un soggetto, consapevole della caratura criminale di un gruppo mafioso, nell'agevolare l'incontro tra gli estorsori e la vittima designata, integra il concorso nel reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso, anche in assenza di una sua partecipazione diretta all'incontro e di una prova certa della conoscenza dei dettagli della richiesta estorsiva. L'elemento psicologico del concorso può essere desunto dalla risalenza e dalla natura fiduciaria del rapporto tra l'indagato e i membri del sodalizio criminale, nonché dalla consapevolezza dell'indagato di fungere da punto di riferimento per gli estorsori nel territorio di residenza della vittima. La valutazione complessiva degli elementi indiziari, anche relativi all'elemento soggettivo, deve essere condotta in modo unitario, senza frammentarietà, valorizzando la capacità di resistenza alle obiezioni, la precisione e la concordanza degli stessi. L'aggravante del metodo mafioso può essere riconosciuta sulla base del modus operandi abitualmente adottato dal gruppo criminale, anche in assenza di specifici atti di violenza o minaccia nella singola vicenda, ove risulti la prospettazione della richiesta estorsiva come un "anticipo" dovuto in ragione dell'aggiudicazione di un appalto in una zona sottoposta al controllo mafioso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. CARTA Adriana - rel. Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) BR. JO. N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 484/2010 TRIB. LIBERTA' di REGGIO CALABRIA, del 21/05/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ADRIANA CARTA;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. MAZZOTTA Gabriele che ha chiesto il rigetto del ricorso e la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali.

RILEVA IN FATTO

1.- Con ordinanza 27.5.2010 il Tribunale di Reggio Calabria, in funzione di giudice del riesa…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.