Cassazione penale Sez. III sentenza n. 25589 del 6 giugno 2018

ECLI:IT:CASS:2018:25589PEN

Massima

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Il pubblico ufficiale che rilascia un permesso di costruire in variante attestando falsamente la conformità dell'intervento edilizio agli strumenti urbanistici vigenti, in concorso con il privato che ha presentato una relazione tecnica contenente false dichiarazioni sulla destinazione d'uso dell'immobile, commette il reato di falsità ideologica in atto pubblico di cui all'art. 480 c.p. La macroscopica illegittimità dell'intervento edilizio autorizzato, in palese contrasto con la vocazione agricola della zona, dimostra la consapevolezza della falsità delle attestazioni da parte di tutti gli imputati, non potendo il pubblico ufficiale invocare l'ignoranza di norme urbanistiche di rango primario e secondario che individuano in modo chiaro e inderogabile le destinazioni d'uso ammesse nelle zone agricole. Inoltre, il fatto che la relazione tecnica del privato non contenga specifiche attestazioni di conformità urbanistica non esclude il concorso nel reato del pubblico ufficiale, il quale ha il dovere di verificare autonomamente la legittimità dell'intervento richiesto, senza potersi limitare a recepire passivamente le valutazioni del privato. Pertanto, il concorso nel reato di falsità ideologica in atto pubblico sussiste anche quando il privato non abbia indotto direttamente il pubblico ufficiale in errore, essendo sufficiente che quest'ultimo abbia consapevolmente attestato il falso sulla base di elementi forniti dal privato, in assenza di una effettiva verifica della conformità urbanistica dell'intervento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - rel. Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1. (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
2. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
3. (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/12/2016 della Corte di appello di Lecce;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Aldo Aceto;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Baldi Fulvio, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata per prescrizione;
udito il difensore de…

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