Consiglio di Stato sentenza n. 10142 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:10142SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il silenzio assenso sulla domanda di permesso di costruire, ai sensi dell'art. 20, comma 8, del D.P.R. n. 380/2001, può formarsi solo in presenza di uno strumento urbanistico vigente ed adeguato alle prescrizioni di legge, nonché di una programmazione urbanistica di dettaglio tale da non lasciare all'amministrazione alcuno spazio di discrezionalità, anche sotto il profilo tecnico. Inoltre, il rilascio del permesso di costruire è comunque subordinato all'esistenza delle opere di urbanizzazione primaria o alla previsione da parte del comune della loro attuazione nel successivo triennio, ovvero all'impegno degli interessati di procedere all'attuazione delle medesime contemporaneamente alla realizzazione dell'intervento. Pertanto, in assenza di tali presupposti, il silenzio assenso non può ritenersi formato, e l'amministrazione può legittimamente adottare un provvedimento espresso di diniego. Tuttavia, qualora l'amministrazione abbia già annullato in autotutela il presunto silenzio assenso, il ricorso avverso il successivo provvedimento di diniego diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il titolo edilizio tacitamente formatosi è stato definitivamente rimosso dal mondo giuridico.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/11/2023

N. 10142/2023REG.PROV.COLL.

N. 06285/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6285 del 2018, proposto dal Comune di Catanzaro, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Mirigliani, in Roma, via Tacito 41;

contro

la signora ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)), in Roma, via ((omissis)) 25,

nei confronti

per la riforma

della …

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