Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 14964 del 14 giugno 2013

ECLI:IT:CASS:2013:14964CIV

Massima

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L'omessa sottoscrizione della sentenza da parte del giudice o, nel caso di pronuncia emessa dal giudice collegiale, da parte di uno dei magistrati tenuti a sottoscriverla ai sensi dell'articolo 132 cod. proc. civ., determina, nel caso in cui l'impedimento del magistrato non risulti menzionato ai sensi del cit. articolo 132, comma 3, la nullità insanabile della sentenza medesima. La mancata sottoscrizione della sentenza da parte del giudice o del collegio giudicante, in assenza di una espressa indicazione dell'impedimento del magistrato, comporta l'invalidità della pronuncia, in quanto requisito essenziale per la validità del provvedimento giurisdizionale. Tale principio si fonda sull'esigenza di garantire l'identificazione del giudice o del collegio che ha emesso la decisione, assicurando la provenienza del provvedimento dall'organo giurisdizionale competente e la riferibilità dello stesso ai magistrati che lo hanno pronunciato. L'omessa sottoscrizione, pertanto, determina la nullità insanabile della sentenza, non potendosi in alcun modo supplire a tale mancanza, neppure attraverso il richiamo ad altri elementi formali o sostanziali del provvedimento. La nullità per difetto di sottoscrizione, inoltre, non è sanabile nemmeno in sede di gravame, essendo rilevabile d'ufficio in ogni stato e grado del processo. Tale principio, affermato dalla giurisprudenza di legittimità, si applica in modo uniforme a tutte le pronunce giurisdizionali, indipendentemente dalla natura del procedimento e dalla materia trattata, al fine di garantire il rispetto delle forme essenziali del processo e l'identificazione certa del giudice o del collegio che ha emesso la decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE T

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CICALA Mario - Presidente

Dott. BOGNANNI Salvatore - Consigliere

Dott. IACOBELLIS Marcello - rel. Consigliere

Dott. DI BLASI Antonino - Consigliere

Dott. CARACCIOLO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

Agenzia delle Entrate, in persona del legale rapp.te pro tempore, domiciliata in Roma, Via dei Portoghesi n. 12. presso l'Avvocatura Generale dello Stato che lo rappresenta e difende per legge;

- ricorrente -

contro

(OMISSIS);

- intimato -

per la cassazione della sentenza della Commissione Tributaria Regionale della Campania n. 140…

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