Consiglio di Stato sentenza n. 1808 del 2013

ECLI:IT:CDS:2013:1808SENT

Massima

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Il diniego di concessione edilizia deve essere adeguatamente motivato, indicando in modo chiaro e specifico le ragioni ostative all'accoglimento della domanda, con riferimento alle norme urbanistiche ed edilizie applicabili. La mera citazione generica di un contrasto con lo strumento urbanistico o il regolamento edilizio, senza alcuna puntuale indicazione dei profili di incompatibilità, integra un vizio di difetto di motivazione, che comporta l'annullamento del provvedimento. L'Amministrazione non può integrare postumamente la motivazione carente del diniego in sede processuale, ma deve provvedere a una nuova motivazione in sede procedimentale. Inoltre, la sopravvenienza di un nuovo strumento urbanistico che renda incompatibile il progetto non determina automaticamente la carenza di interesse del ricorrente all'annullamento del diniego, in quanto l'Amministrazione ha il dovere di riesaminare la domanda di concessione alla luce della nuova disciplina, eventualmente prevedendo deroghe o modifiche che consentano di recuperare, in tutto o in parte, le previsioni urbanistiche sulle quali si fondava l'originaria richiesta. Infine, l'annullamento del diniego illegittimo consente al ricorrente di avanzare una successiva domanda risarcitoria per i danni subiti, mantenendo quindi un interesse concreto ed attuale alla definizione del giudizio.

Sentenza completa

N. 00769/2002
REG.RIC.

N. 01808/2013REG.PROV.COLL.

N. 00769/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 769 del 2002, proposto dal Comune di Casalnuovo di Napoli, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via ((omissis)) 32;

contro

((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, corso ((omissis)) II 18;

per la riforma

della sentenza del T.A.R. CAMPANIA – NAPOLI, SEZIONE IV, n. 171/2001, resa tra le parti, concernente diniego di concessione edilizia.

Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive e l’appello incidentale;

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