Cassazione penale Sez. I sentenza n. 22066 del 1 giugno 2011

ECLI:IT:CASS:2011:22066PEN

Massima

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La misura di prevenzione patrimoniale della confisca, disposta nei confronti di un soggetto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, è impugnabile esclusivamente mediante ricorso in appello, in applicazione della disciplina processuale prevista dalla legge n. 1423 del 1956 in materia di misure di prevenzione, caratterizzata dal doppio grado di merito, da termini di impugnazione più ristretti, dall'assenza di effetto sospensivo dell'impugnazione e dal ricorso in cassazione per sola violazione di legge. Il provvedimento con il quale il tribunale decide sull'istanza di revoca della misura di prevenzione patrimoniale della confisca non è, pertanto, impugnabile direttamente con ricorso per cassazione, ma richiede previamente la proposizione di appello, in quanto il sistema delle misure di prevenzione presenta un'autonomia rispetto al "sistema dell'esecuzione" e non può trovare applicazione la disciplina generale dell'impugnazione prevista dall'art. 666 c.p.p., comma 6. La Corte di cassazione, pur consapevole di un diverso orientamento interpretativo rimasto isolato nella sua giurisprudenza, ritiene di non condividere tale impostazione, in quanto essa omette di considerare le peculiarità del sottosistema delle misure di prevenzione, caratterizzato da una disciplina processuale speciale che prevede il doppio grado di merito e termini di impugnazione più ristretti rispetto al processo penale ordinario.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Presidente

Dott. CAVALLO Aldo - rel. Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. CARTA Adriana - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) VA. MA. ;

2) VA. RO. ;

3) VA. GI. ;

4) VA. EM. ;

5) VA. CA. ;

6) VA. LU. ;

7) V. R. ;

1) AGENZIA DEL DEMANIO-PALERMO;

avverso l'ordinanza n. 83/2008 TRIBUNALE di CATANIA, del 14/12/2009;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALDO CAVALLO;

lette le conclusioni del P.G. Dott. SPINACI Sante il quale ha chiesto di dichiarare l'i…

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