Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3312 del 20 aprile 1983
ECLI:IT:CASS:1983:3312PEN
Massima
Massima ufficiale
La falsità materiale in atto pubblico commessa da un privato o da un pubblico ufficiale fuori dall'esercizio delle sue funzioni, prevista dall'art. 482 c.p., costituisce una figura autonoma di reato e non un'ipotesi attenuata dei reati di cui agli artt. 476, 477 e 478. Di conseguenza, non è possibile procedere al giudizio di comparazione con l'aggravante prevista nel capoverso dell'art. 476; né il giudice è tenuto a fissare la misura della pena ai sensi del suddetto articolo e poi ridurla di un terzo, dovendo invece determinare autonomamente la pena nei limiti ridotti di cui all'art. 482.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 10528 del 7 dicembre 1983
ECLI:IT:CASS:1983:10528PENNella falsità materiale prevista dall'art. 482 c.p., autore del falso deve essere soltanto il privato o il pubblico ufficiale che agisca fuori delle sue funzioni, giacché, ove in concorso col privato…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35021 del 18 agosto 2016
ECLI:IT:CASS:2016:35021PENIl falso materiale commesso da privato in atto pubblico (art. 482 c.p.) è punito con una pena inferiore di un terzo rispetto a quella prevista per il falso materiale commesso da pubblico ufficiale (a…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 50345 del 2 dicembre 2014
ECLI:IT:CASS:2014:50345PENIntegra il reato di falsità materiale commessa dal privato - e non quello di falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici (art. 476 cod. pen.) - la condotta di colui che formi u…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 139 del 4 gennaio 2008
ECLI:IT:CASS:2008:139PENIl pubblico ufficiale che falsifica un atto pubblico, alterandone il contenuto, al fine di ottenere indebitamente un prestito bancario, risponde del reato di falsità materiale in atto pubblico, anche…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 14445 del 11 aprile 2011
ECLI:IT:CASS:2011:14445PENIl reato di falsità materiale in atto pubblico o privato (art. 485 c.p.) sussiste quando l'agente, con qualsiasi mezzo, altera la verità di un documento, introducendovi aggiunte o modifiche, al fine …
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 23000 del 25 maggio 2023
ECLI:IT:CASS:2023:23000PENIl reato di falsità materiale in atti pubblici è integrato dalla formazione di atti che, pur non essendo originali, presentano l'apparenza di tali, in modo da ingenerare l'affidamento sulla loro aute…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35721 del 29 agosto 2013
ECLI:IT:CASS:2013:35721PENIl reato di falsità materiale commessa dal privato su atto pubblico, di cui all'art. 482 c.p. in relazione all'art. 476 c.p., comma 1, si configura quando il privato commette falsità materiale sulla …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 34355 del 20 luglio 2018
ECLI:IT:CASS:2018:34355PENIl falso in atto pubblico commesso da un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni, mediante la formazione di un documento attestante fatti come avvenuti in sua presenza, integra la fattis…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 9702 del 5 marzo 2015
ECLI:IT:CASS:2015:9702PENIl falso in atto pubblico commesso da privato, ai sensi dell'articolo 483 del codice penale, si configura quando il soggetto attesta falsamente in una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà f…
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 42805 del 26 ottobre 2015
ECLI:IT:CASS:2015:42805PENIl reato di falsità materiale in atti pubblici (art. 494 c.p.) e il reato di uso di atto falso (art. 489 c.p.) sono autonome fattispecie delittuose, la cui diversità delle condotte materiali e degli …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.