Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 906 del 2011

ECLI:IT:TARLIG:2011:906SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento di un titolo edilizio assentito dal comune può essere legittimamente adottato dalla provincia, in quanto il rapporto tra il piano urbanistico comunale e il titolo edilizio è un rapporto tra provvedimenti amministrativi di diverso livello, uno di natura generale e regolamentare, l'altro puntuale, che deve essere conforme al primo. L'attività di controllo sulla conformità dei titoli edilizi alla pianificazione urbanistica comunale rientra pertanto tra le funzioni amministrative che possono essere legittimamente esercitate dalla provincia, anche dopo l'entrata in vigore dell'art. 118 Cost., in quanto tale controllo risponde all'esigenza di assicurare l'esercizio unitario di una funzione importante come il governo del territorio, che non può essere allocata solo in capo all'ente comunale che ne è il principale depositario. L'annullamento di un titolo edilizio da parte della provincia non richiede necessariamente l'intervento dell'organo politico, in quanto la verifica della conformità del titolo alle norme del piano urbanistico e la valutazione dell'interesse pubblico all'annullamento rientrano nell'ambito della competenza dirigenziale, in applicazione delle riforme degli anni '90 che hanno ampliato la sfera di competenza della dirigenza pubblica. Inoltre, il potere di annullamento d'ufficio di un titolo edilizio illegittimo da parte della provincia non decade per il decorso di un termine, essendo sufficiente che l'amministrazione abbia acquisito tutti gli elementi istruttori necessari per la decisione entro il termine di diciotto mesi previsto dalla legge. La realizzazione di un numero rilevante di costruzioni in assenza di una previa pianificazione urbanistica unitaria, senza la stipula della necessaria convenzione che consenta all'amministrazione di valutare la sostenibilità dell'edificazione e di ripartire i relativi costi, integra il fenomeno della lottizzazione abusiva, che comporta l'illegittimità dei singoli titoli edilizi assentiti, a prescindere dalla loro conformità alle norme del piano urbanistico vigente al momento del rilascio. In tale ipotesi, l'amministrazione comunale è tenuta a ingiungere la demolizione dei manufatti, senza che la pendenza del procedimento di approvazione di un nuovo strumento urbanistico possa costituire un ostacolo all'adozione di tale provvedimento sanzionatorio.

Sentenza completa

N. 01005/2009
REG.RIC.

N. 00906/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01005/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1005 del 2009, integrato da motivi aggiunti, proposto dal signor Francesco Filippi, rappresentato e difeso dagli avvocati Giovanni ed Emanuele Gerbi, con domicilio eletto presso di loro a Genova in via Roma 11-1;

contro

Provincia di Imperia, in persona del presidente in carica, rappresentato e difeso dall'avv. Livio Sartore, con domicilio eletto presso Andrea Izzotti in Genova, corso Torino 38/6;
Comune di Dolcedo;

per l'annullamento

del provvedimento 22.6.2009, n. H/554 della provincia di Imperia

del presupposto atto provinciale 7.5.2009, n. 24711

del provvediment…

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