Consiglio di Stato sentenza n. 543 del 2021

ECLI:IT:CDS:2021:543SENT

Massima

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L'amministrazione può procedere all'autoannullamento di un bando di concorso pubblico già impugnato in sede giurisdizionale, determinando così l'improcedibilità del relativo ricorso. Tale facoltà si fonda sul principio di autotutela amministrativa, in virtù del quale l'amministrazione può riesaminare e rimuovere i propri atti illegittimi o inopportuni, anche in pendenza di un giudizio, al fine di ripristinare la legalità e tutelare l'interesse pubblico. L'autoannullamento del bando, comportando la cessazione della materia del contendere, preclude la possibilità per il giudice di pronunciarsi nel merito della controversia, imponendogli di dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Tale soluzione, pur determinando la chiusura anticipata del giudizio, realizza un contemperamento tra l'esigenza di tutela giurisdizionale del ricorrente e il potere-dovere dell'amministrazione di rimuovere gli atti illegittimi, assicurando il rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa. Pertanto, l'autoannullamento di un bando di concorso pubblico, intervenuto in pendenza del relativo giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, senza che ciò comporti alcuna pronuncia sulle spese di giudizio, in assenza della costituzione in giudizio delle parti intimate.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/01/2021

N. 00543/2021REG.PROV.COLL.

N. 06681/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6681 del 2012, proposto da
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

contro

((omissis)), Winfried Mauthner, ((omissis)) non costituiti in giudizio;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via …

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