Cassazione penale Sez. V sentenza n. 26974 del 9 luglio 2012

ECLI:IT:CASS:2012:26974PEN

Massima

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Il notaio che autentica la sottoscrizione di un atto di trasferimento di proprietà di un veicolo in assenza della persona che risulta averlo sottoscritto commette il reato di falso ideologico in atto pubblico, in quanto attesta falsamente un fatto non corrispondente al vero, in violazione dei doveri di verifica e di correttezza che gravano sul pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni. Il falso non riguarda il certificato di proprietà in sé, ma l'attestazione della presenza e della sottoscrizione della persona interessata, che costituisce elemento essenziale per la validità dell'atto e il successivo perfezionamento del trasferimento di proprietà. La qualificazione giuridica del fatto non muta per il fatto che oggi la facoltà di autenticazione sia stata estesa anche ad altri soggetti pubblici, in quanto il fulcro della fattispecie rimane l'attestazione mendace del pubblico ufficiale circa la presenza e la sottoscrizione della persona interessata. Inoltre, l'assoluzione di un eventuale coimputato, per la sua posizione differenziata, non determina alcuna contraddittorietà o illogicità della motivazione, in quanto le posizioni processuali possono essere autonomamente valutate. Infine, il diniego delle attenuanti generiche è adeguatamente motivato sulla base della gravità della condotta del notaio, che ha agito in palese violazione dei doveri del suo ufficio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. SAVANI Pietro - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antonio - Consigliere

Dott. LAPALORCIA Grazia - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso per cassazione proposto il 10.2.2012 da:

avv. (OMISSIS) e (OMISSIS), difensori di (OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza della Corte di Appello di Lecce del 17 ottobre 2011.

Letto il ricorso e la sentenza impugnata.

Sentita la relazione del consigliere dr. Paolo Antonio BRUNO.

Sentite le conclusioni del P.G. in sede, in persona del Sostituto dr. Mario Fraticelli, che ha chiesto l'inammissibilita' del ri…

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