Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7721 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:7721SENT

Massima

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Il ricorso è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto la parte ricorrente ha dichiarato di aver ottenuto il permesso di costruire in sanatoria ai sensi dell'art. 36, comma 1, del D.P.R. n. 380/2001, per le opere edilizie oggetto dell'ingiunzione di demolizione impugnata, non avendo più, pertanto, interesse alla decisione del ricorso. Il giudice amministrativo, in ossequio al principio dispositivo, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso quando il ricorrente manifesta la sopravvenuta carenza di interesse alla decisione, non avendo il potere di procedere d'ufficio né di sostituirsi al ricorrente nella valutazione dell'interesse ad agire. Le spese di lite sono compensate in ragione della definizione in rito del ricorso.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/12/2021

N. 07721/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01095/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1095 del 2017, proposto da
Giovanna Russo, rappresentata e difesa dall'avvocato Fabrizio Perla, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via S.Brigida n.39;

contro

Comune di Trentola Ducenta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Erik Furno, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Cesario Console n. 3;

per l'annullamento

dell'Ingiunzione n. 267 del 22.12.2016, notificata il 23.12.2016, con la quale è stato ordinato alla ricorrente di demolire le opere edili che si assumono realizzate in difform…

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