Consiglio di Stato sentenza breve n. 4331 del 2017

ECLI:IT:CDS:2017:4331SENB

Massima

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Il permesso di soggiorno per motivi di lavoro subordinato deve essere rinnovato anche in presenza di una temporanea riduzione della capacità lavorativa dello straniero, qualora questi dimostri di potersi comunque mantenere in Italia, in considerazione della sua complessiva situazione personale, reddituale e lavorativa, ivi inclusi eventuali procedimenti in corso per il riconoscimento di invalidità o per il risarcimento di danni da infortunio, nonché i suoi sforzi per reperire una nuova occupazione. L'Amministrazione, nel valutare la domanda di rinnovo, deve pertanto tenere conto di tutti gli elementi della situazione dello straniero, in un'ottica prognostica sulla sua capacità di produrre reddito, senza limitarsi a un mero riscontro della sufficienza dei redditi al momento della presentazione della domanda.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/09/2017

N. 04331/2017REG.PROV.COLL.

N. 05123/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ai sensi degli artt. 38 e 60 c.p.a.
sul ricorso numero di registro generale 5123 del 2017, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’((omissis)) e dall’((omissis)), domiciliato ai sensi dell’art. 25 c.p.a. presso la Segreteria della III sezione del Consiglio di Stato in Roma, piazza Capo di Ferro, n. 13;

contro

Questura di Brescia, in persona del Questore
pro tempore
, rappresentata e difesa
ex lege
dall’Avvocatura Generale dello Stato, presso i cui uffici è domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;

per la riforma

della sentenza n. 1716 del 2016 del T.A.R. per la Lombardia, sezione staccata di Brescia, sez. …

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