Cassazione civile Sez. Unite sentenza n. 19711 del 13 novembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:19711CIV

Massima

Massima ufficiale
In caso di procedimento penale a carico di avvocato, l'art. 43, terzo comma, r.d.l. 27 novembre 1933 n. 1578 conferisce al consiglio dell'ordine il potere di disporre, in via cautelare, la sospensione dall'attività professionale, sulla base di una valutazione d'incompatibilità dell'addebito con l'esercizio della professione, indipendentemente da ogni indagine sulla consistenza dell'incolpazione, riservata al giudice penale; è, quindi, legittima la sospensione dall'attività professionale, qualora motivata con riferimento alla gravità delle imputazioni penali elevate a carico del professionista (pur dovendosi prescindere da ogni giudizio sulla loro fondatezza) e con riguardo allo "strepitus fori", testimoniato da articoli di stampa apparsi sui quotidiani ed ancora attuale, non avendo rilievo, pertanto, il tempo trascorso tra la commissione dei fatti penalmente rilevanti e l'adozione della misura cautelare in sede disciplinare, né la circostanza che il relativo procedimento sia stato da tempo avviato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONI UNITE CIVILI

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PREDEN Roberto - Primo presidente f.f.

Dott. ROVELLI ((omissis)) - Presidente di sez.

Dott. RORDORF Renato - rel. Consigliere

Dott. DI PALMA Salvatore - Consigliere

Dott. MAZZACANE Vincenzo - Consigliere

Dott. MAMMONE Giovanni - Consigliere

Dott. D'ALESSANDRO Paolo - Consigliere

Dott. TRAVAGLINO Giacomo - Consigliere

Dott. VIRGILIO Biagio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 11349-2012 proposto da:

(OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che lo rappresenta e difende unitamente all'avvocato (OMISSIS), per delega in calce…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.