Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6738 del 20 febbraio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:6738PEN

Massima

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Il giudice di merito può fondare il proprio convincimento sulla deposizione della persona offesa dal reato, purché effettui un riscontro della credibilità soggettiva ed oggettiva della stessa attraverso la conferma del restante materiale probatorio, accertando con rigore l'intrinseca coerenza logica della sua testimonianza e l'assenza di elementi che inducano a dubitare dell'obiettività del dichiarante. La valutazione della credibilità della persona offesa rappresenta una questione di fatto che ha una propria chiave di lettura nel compendio motivazionale fornito dal giudice e non può essere rivalutata in sede di legittimità, salvo che il giudice non sia incorso in manifeste contraddizioni. Il giudice di appello, nella motivazione della sentenza, non è tenuto a compiere un'analisi approfondita di tutte le deduzioni delle parti ed a prendere in esame dettagliatamente tutte le risultanze processuali, essendo invece sufficiente che, anche attraverso una loro valutazione globale, spieghi, in modo logico e adeguato, le ragioni del suo convincimento, dimostrando di aver tenuto presente ogni fatto decisivo. Pertanto, in sede di legittimità, non è censurabile la sentenza per il suo silenzio su una specifica deduzione prospettata col gravame, quando questa risulta disattesa dalla motivazione complessivamente considerata, essendo sufficiente che la sentenza evidenzi una ricostruzione dei fatti che conduca alla reiezione della prospettazione difensiva implicitamente e senza lasciare spazio ad una valida alternativa. Infine, la genericità del motivo di appello, che è causa della sua inammissibilità, può essere rilevata anche nel giudizio di cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO D. - Presidente

Dott. IMPERIALI Lucia - Consigliere

Dott. MESSINI D'AGOSTINI - rel. Consigliere

Dott. BORSELLINO Maria - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefa - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 19/06/2018 della CORTE DI APPELLO DI NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. Piero MESSINI D'AGOSTINI;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. FINOCCHI GHERSI Renato, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza del 19/6/2018 la Corte di appello di Napoli confermava la se…

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