Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1206 del 2021

ECLI:IT:TARBA:2021:1206SENT

Massima

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Il proprietario di un immobile che abbia realizzato opere edilizie in assenza di idoneo titolo abilitativo, comportanti un aumento volumetrico non autorizzato, è soggetto all'ordine di demolizione da parte dell'autorità comunale ai sensi dell'art. 33, comma 1, del D.P.R. n. 380/2001. Tuttavia, qualora il proprietario presenti successivamente una domanda di permesso di costruire in sanatoria e l'amministrazione comunale rilasci il relativo provvedimento, l'ordine di demolizione deve essere revocato, venendo meno l'interesse all'impugnazione dell'atto originario. In tali casi, le spese del giudizio possono essere compensate tra le parti, in considerazione del sopravvenuto difetto di interesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/07/2021

N. 01206/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01316/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1316 del 2020, proposto da -OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati Valeria Pellegrino e Vittorio Russi, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Vittorio Russi in Bari, corso Vittorio Emanuele II, n. 60;

contro

Comune di Bari, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Augusto Farnelli, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Principe Amedeo, n. 26;

per l'annullamento

previa sospensione cautela…

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