Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 852 del 2023

ECLI:IT:TARMAR:2023:852SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse quando, nelle more del giudizio, il ricorrente ottiene il provvedimento ampliativo richiesto, rendendo così certa e definitiva l'inutilità della sentenza di merito. In tali casi, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo, in quanto è venuta meno, per il ricorrente, l'utilità della pronuncia giurisdizionale. La compensazione delle spese di lite può essere disposta dal giudice quando sussistono sufficienti ragioni, come la complessità della vicenda e l'adesione della parte resistente alla richiesta di improcedibilità.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/12/2023

N. 00852/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00036/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 36 del 2022, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Pesaro, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Comune di Pesaro - Dirigente Servizio Urbanistica e Tutela Ambientale, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'Ordinanza n. 2060 del 12 novembre 2021 del Comune di Pesaro, notificata il 17 novembre 2021, con cui il…

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