Cassazione penale Sez. V sentenza n. 27299 del 12 luglio 2007

ECLI:IT:CASS:2007:27299PEN

Massima

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Il comportamento violento e sproporzionato di un soggetto, anche se determinato da un precedente atteggiamento ingiustificato e provocatorio di altri, non può essere giustificato sulla base della legittima difesa o della legittima difesa putativa, in quanto tali cause di giustificazione presuppongono una reazione proporzionata e necessaria alla tutela di un diritto effettivamente in pericolo. L'onere di subire temporaneamente una situazione di umiliazione o disagio, anche se ingiusta, non legittima l'uso della violenza fisica, in quanto tale reazione non risulta idonea a tutelare l'onore o la libertà di movimento del soggetto che si ritiene vittima di un sopruso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. AMATO Alfonso - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. OLDI Paolo - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) VI. RO. N. IL (OMESSO);

2) AU. IPERMERCATI SPA;

3) AS. CR. N. IL (OMESSO);

4) DE. FI. NE. N. IL (OMESSO);

5) DE. CE. FR. N. IL (OMESSO);

6) LU. MA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 28/06/2005 CORTE APPELLO di ROMA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dott. FUMO MAURIZIO;

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