Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 15966 del 20 settembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:15966CIV

Massima

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Il verbale di accertamento di una violazione amministrativa redatto da un pubblico ufficiale gode di fede privilegiata ai sensi dell'art. 2700 c.c. in relazione ai fatti attestati come avvenuti in sua presenza e conosciuti senza alcun margine di apprezzamento, mentre non può essere attribuita tale fede privilegiata ai giudizi valutativi o alle menzioni di circostanze relative a fatti avvenuti in presenza del pubblico ufficiale che possono risolversi in suoi apprezzamenti personali, mediati attraverso la percezione sensoriale di accadimenti repentini. Pertanto, in assenza di querela di falso, il verbale fa piena prova dei fatti oggettivamente constatati, come la prosecuzione della marcia nonostante la luce rossa del semaforo, mentre non può avere analoga efficacia probatoria per gli elementi che implicano una valutazione soggettiva dell'agente accertatore. L'onere della prova della responsabilità per la violazione contestata grava sull'amministrazione, la quale non può limitarsi a invocare il valore probatorio privilegiato del verbale per quanto attiene agli aspetti valutativi, dovendo fornire ulteriori elementi di riscontro, salvo che l'interessato non abbia proposto querela di falso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE 2

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GOLDONI Umberto - Presidente

Dott. PETITTI Stefano - Consigliere

Dott. GIUSTI Alberto - Consigliere

Dott. CARRATO Aldo - Consigliere

Dott. FALASCHI Milena - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (OMISSIS) giusta procura in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

COMUNE di CARPENEDOLO;

- intimato -

avverso la sentenza n. 3416/2009 del TRIBUNALE di BRESCIA del 5/11/2009, depositata il 05/11/2009;

udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 19/06/2012 dal …

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